Torino, 21 giugno 2017 – In merito ai fatti avvenuti ieri sera in piazza Santa Giulia, il presidente della Confesercenti, Giancarlo Banchieri, dichiara: “La nostra richiesta è sempre stata quella di stroncare le attività abusive, che rappresentano il vero ‘nervo scoperto’ della cosiddetta ‘mala movida’. Ci pare che gli interventi di ieri sera, lungi dal colpire l’abusivismo, abbiano avuto come unico effetto quello di spaventare la clientela e di danneggiare le attività commerciali – di vendita e di somministrazione – che operano con regolare licenza. La necessità di rispettare e far rispettare la legge è fuori discussione, come anche la nostra solidarietà ai poliziotti colpiti. Ci chiediamo, però, se le modalità scelte siano le più efficaci o se, al contrario, non rischino di lasciare spazio a chi ha interesse a provocare e a strumentalizzare. A maggior ragione dopo ieri sera, riteniamo che sia necessario un piano complessivo per la sicurezza che deve andare ben al di là dell’ordinanza comunale, sulla cui scarsa efficacia eravamo stati, purtroppo, facili profeti. Le attività e i comportamenti abusivi vanno colpiti attraverso il controllo del territorio, ma anche e soprattutto prosciugando i canali di approvvigionamento della merce: i venditori abusivi con le ‘bacinelle’ dove si riforniscono? Quali organizzazioni stanno dietro di loro? Che cosa si è fatto finora in questo senso? Di tutto questo parleremo al prefetto nell’incontro già fissato per il prossimo 26 giugno. Nel frattempo – anche in vista di un appuntamento importante come San Giovanni – crediamo necessario che si contribuisca tutti a un clima più sereno, stemperando le tensioni che si sono andate accumulando dalla vicenda di piazza San Carlo”.
home | Generale | Confesercenti: “Malamovida, il problema rimane l’abusivismo. Si rischiano tensioni controproducenti con la clientela e con gli operatori regolari”