Le famiglie piemontesi hanno tempo sino al 30 maggio per presentare la domanda per il nuovo voucher scuola 2019-2020, il ticket virtuale introdotto dalla Regione per gli acquisti legati al diritto allo studio. L’apertura del bando in anticipo rispetto agli scorsi anni consentirà, come sottolinea l’assessore all’Istruzione della Regione Piemonte, di erogare i voucher entro l’estate, in tempo quindi per l’avvio del nuovo anno scolastico.
Un’innovazione importante, che si unisce alla decisione di integrare provvidenze regionali e nazionali: l’iniziativa viene così resa di fatto più fruibile e i Comuni vengono sollevati dagli oneri burocratici legati al contributo statale per i libri di testo, ora compreso nel voucher.
Le novità
Per ampliare la platea dei potenziali beneficiari ed evitare la sovrapposizione di contributi, il voucher può contare su una dotazione finanziaria di oltre 17,6 milioni di euro, frutto dell’integrazione tra risorse regionali (11,2 milioni) e contributo statale per i libri di testo (oltre 6,4 milioni). Il valore del voucher, che per la prima volta sarà disponibile già dal mese di luglio, viene rimodulato per essere adeguato all’effettiva spesa sostenuta dalle famiglie.
Come presentare la domanda
Le famiglie degli studenti (o gli studenti stessi se maggiorenni) con indicatore Isee 2019 non superiore a 26.000 euro e iscritti nell’anno 2019-2020 alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statale e paritarie, o ai corsi di formazione professionale in obbligo di istruzione, possono presentare un’unica domanda per le rette scolastiche di iscrizione e frequenza o, in alternativa, per l’acquisto di libri di testo, materiale didattico, dotazioni tecnologiche funzionali all’istruzione, attività integrative previste dai piani dell’offerta formativa e trasporti, che comprende anche il contributo statale per i libri di testo.
Le domande vanno presentate esclusivamente online mediante l’applicazione disponibile su www.sistemapiemonte.it/assegnidistudio con le credenziali Spid (sistema per l’identità digitale della Pubblica Amministrazione) o, per chi le avesse ancora attive, con le credenziali di Sistema Piemonte usate per i precedenti bandi.
Il valore del voucher
L’importo si differenzia in base alle fasce di reddito e agli ordini di scuola. Si va da un minimo di 75 a un massimo di 500 euro per il voucher libri di testo, attività integrative, trasporti, materiale didattico e dotazioni tecnologiche, e da un minimo di 950 a un massimo di 2150 euro per il voucher iscrizione e frequenza. Restano le maggiorazioni per gli studenti con disabilità certificate (importi aumentati del 50 per cento) e con disturbi specifici di apprendimento o esigenze educative speciali (importi aumentati del 30 per cento) e ancora residenti nei comuni marginali del Piemonte (importi aumentati del 30 per cento).
Tempi di erogazione
Scaduti i termini di presentazione delle domande (ore 23.59 del 30 maggio 2019), gli uffici dell’assessorato regionale all’Istruzione procederanno all’istruttoria e alla definizione della graduatoria, con l’obiettivo di rendere disponibile sulla tessera sanitaria l’importo del voucher a partire da luglio 2019.
I beneficiari potranno spendere la somma ottenuta fino al 30 giugno 2020 presso la rete degli esercizi commerciali, i Comuni, le istituzioni scolastiche e le agenzie formative convenzionate.
Per saperne di più
Per informazioni e assistenza è attivo il numero verde gratuito 800-333-444 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18), ci si può rivolgere agli Uffici relazioni con il pubblico o consultare l’apposita sezione del sito della Regione.
Link alla pagina dedicata del sito della Regione: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/istruzione-formazione-lavoro/istruzione/voucher-scuola-2019-2020
Link alla pagina dedicata di www.sistemapiemonte.it : http://www.sistemapiemonte.it/cms/privati/istruzione/servizi/609-assegni-di-studio