Torino, 16 aprile 2021 – “Bene aver iniziato a programmare la ripartenza, ma sulle riaperture ci aspettavamo di più. Così la maggior parte dei pubblici esercizi non potrà riaprire: meno della metà dei ristoranti ha a disposizione spazi esterni, e nella stragrande maggioranza di casi – in particolare nei centri storici – si tratta di dehors di dimensioni modeste”: così Giancarlo Banchieri – presidente di Confesercenti Torino e presidente nazionale di Fiepet-Confesercenti, la federazione dei pubblici esercizi – commenta le decisioni del governo in tema di riaperture.
“Per le attività prive di spazi esterni – continua Banchieri – di fatto, si tratta di una proroga delle restrizioni. Una proroga indefinita, oltretutto, visto che non è stata annunciata alcuna data. Di certo non è quello che le imprese si aspettavano dopo tutti questi mesi di restrizioni. Così non possiamo andare avanti, le attività economiche sono al limite: il governo deve riprendere il confronto con le associazioni di categoria per trovare soluzioni sostenibili per il settore. Anche dal punto di vista dei ristori: si continua a ragionare sui sostegni riferendosi al 2020, mentre dobbiamo concentrare gli sforzi anche sul sostegno alle imprese che sono ancora sottoposte a restrizioni nel 2021, come i pubblici esercizi”.