Le elezioni Enasarco si terranno regolarmente: il governo ha intimato alla Fondazione di ripristinare subito la procedura elettorale, che un voto a maggioranza del Consiglio di amministrazione aveva tentato di rinviare, con il pretesto dell’emergenza Coronavirurs. Che fosse un pretesto è evidente a tutti, visto che il voto si esprime online, a casa propria, davanti al proprio computer. Avevano espresso il voto contrario al rinvio i consiglieri Antonino Marcianò (Fiarc), Gianni Guido Triolo (Confesercenti) Luca Gaburro, Alfonsino Mei, Davide Ricci, i quali avevano subito chiesto ‘intervento del governo, giunto oggi.
“Il tentativo di golpe è stato sventato – dice Gisella Facta, presidente della Fiarc di Torino – e gli agenti potranno votare. Un risultato che auspicavamo: l’ennesimo tentativo dei membri dell’attuale maggioranza di rinviare, con le elezioni, la fine della loro parabola di potere è miseramente fallito. Quando fra il 17 e il 30 aprile prossimo voteremo, ricordiamoci chi sono coloro che hanno tentato di scipparci questo diritto. Ora sta a noi agenti e ai colleghi consulenti finanziari votare in massa: grazie al voto, ognuno di noi potrà a determinare una svolta nell’Enasarco, facendone finalmente una casa di vetro e un ente al servizio degli agenti. Chi negli anni ha perso fiducia nella Fondazione non deve rinunciare a questa occasione di cambiamento. In questo momento così complesso mi auguro che in tanti abbiano riscoperto l’importanza di fare squadra”.