Le guide turistiche hanno scritto al ministro della Cultura, Dario Franceschini, annunciando lo stato di agitazione della categoria e chiedendo una rapida convocazione del tavolo per la legge di riordino delle professioni turistiche.
È quanto rende noto Valentina Grandi, neopresidente di Federagit-Confesercenti, sottolineando “l’aggravamento della situazione dopo la pubblicazione della sentenza del Tar del Lazio che annulla i decreti ministeriali del 2015 – che, seppur non perfetti, permettevano alle guide già abilitate in un territorio, di vedere riconosciute le competenze specifiche professionali – e del parere dell’Antitrust”. Dopo tre anni di riunioni con mnistrero e Regioni si era arrivati a questi decreti: Federagit Confesercenti si era presentata in opposizione al ricorso e quindi a favore di essi. “A questo punto, con un tale caos normativo – afferma la Grandi – è sempre più urgente sapere che cosa vuole fare il ministero: se ricorrere al Consiglio di Stato, se accelerare sulla legge di riordino oppure entrambi”.
Federagit-Confesercenti è sempre stata a difesa della specializzazione della professione di guida turistica e della corretta divulgazione del patrimonio culturale italiano, a tutela della categoria e del consumatore, e non mancherà di continuare a rappresentare tali posizioni nelle sedi internazionali, nazionali e locali.