“Segnali di decelerazione dell’attività economica ed elevata e diffusa inflazione continuano a contraddistinguere lo scenario internazionale”. E’ quanto segnala l’Istat nella nota mensile sull’economia italiana.
“Nel secondo trimestre – prosegue l’Istituto di statistica – il Pil italiano ha segnato una decisa accelerazione congiunturale” e la crescita acquisita è pari al 3,4%. Ma nei prossimi mesi si attendono possibili flessioni dell’attività manifatturiera e l’aumento del disavanzo della bilancia commerciale, la diffusione dell’inflazione e il marcato peggioramento della fiducia dei consumatori rappresentano rischi al ribasso per l’evoluzione congiunturale”.