Roma, 25 maggio – Imprese e consumatori insieme per la tutela dei diritti e contro illegalità e sprechi. Confesercenti e Federconsumatori siglano un’intesa per offrire maggiori garanzie ai consumatori e alle imprese che operano nella legalità, con particolare attenzioneall’ecommerce, al turismo e all’alimentare, dove le due associazione interverranno congiuntamente con iniziative a contrasto degli sprechi e per un maggiore sicurezza dei prodotti. Sono questi alcuni dei punti chiave del protocollo d’intesa Confesercenti Federconsumatori, presentato oggi a Roma dai Presidenti nazionali delle due associazioni Massimo Vivoli e Rosario Trefiletti.
“Questo incontro che ancora una volta vede affiancati Federconsumatori e Confesercenti conferma un rapporto di collaborazione duraturo e proficuo”, ha spiegato Massimo Vivoli, presentando i punti salienti dell’intesa. “Una collaborazione finalizzata alla tutela di chi vende e di chi compra, nella comune convinzione che la buona qualità dei servizi, dei prodotti, dei metodi distributivi e la trasparenza delle regole, vadano a beneficio di entrambi. D’altra parte, i consumatori , i nostri clienti, sono l’asset più prezioso delle nostre aziende. L’economia ha iniziato a rimettersi in moto, ma famiglie ed imprese ancora non sono in grado di programmare il loro futuro con ottimismo, tornando ad investire in consumi, in nuova occupazione, in modernizzazione. In questo contesto, cercheremo di dare un contributo fatto di cose semplici e concrete, ma che consideriamo molto importanti”.
“Sono estremamente soddisfatto di questo protocollo, che dimostra come si può collaborare in modo efficace nell’interesse dei cittadini e del Paese”, spiega Rosario Trefiletti, Presidente Federconsumatori. “Quello che abbiamo presentato oggi è un insieme di iniziative innovative e lungimiranti, che investono molti settori vitali del nostro sistema economico, dal turismo alla lotta alla contraffazione, dalla sicurezza alimentare alla moneta elettronica. Quella che mi sta particolarmente a cuore è la piattaforma che riguarda il contrasto agli sprechi alimentari. Un problema rilevante e di particolare interesse, specialmente vista la difficile situazione economica in cui si trovano molte famiglie. Per questo, già da domani, saremo impegnati nella realizzazione di questa iniziativa”.
Di seguito le iniziative congiunte Confesercenti Federconsumatori che verranno implementate al più presto.
Sprechi e sicurezza dei prodotti alimentari
Lo spreco alimentare ha implicazioni etiche, sociali, nutrizionali e ambientali. Nel nostro Paese lo si realizza sia a monte, in corrispondenza delle prime fasi di lavorazione (raccolto e trasformazione industriale) che a valle al momento del consumo. Il 77% circa dello spreco avviene comunque prima di raggiungere la tavola: in Italia ogni anno sistema produttivo e distributivo fanno finire tra i rifiuti fino a 20 milioni di tonnellate di prodotti alimentari, per un valore di circa 27 miliardi di euro. A questi vanno aggiunti i valori dello spreco alimentare “a valle”, quello che avviene tra le mura domestiche: 8,1 miliardi di euro: in media, ogni famiglia italiana fa finire nel pattume — euro di alimenti. Complessivamente, lo spreco alimentare in Italia vale dunque circa 35 miliardi di euro l’anno: oltre 2 punti del nostro Pil. Sull’economia pesa anche il problema della sicurezza dei prodotti alimentari. Secondo i dati del Rapporto Fiesa Federconsumatori Isscon, negli ultimi 15 anni di storia gli scandali che hanno interessato prodotti e filiere hanno prodotto circa 12 miliardi di euro di danni, chiamando imprese e consumatori a saldare il conto anche in termini di maggiori oneri di controlli. L’intesa Confesercenti e Federconsumatori prevede interventi su entrambi i fronti: contro lo spreco, le due associazioni lanceranno una piattaforma online e offline di condivisione circolare last-minute dei prodotti alimentari. Lo strumento, rivolto ad imprese e consumatori, permetterà di creare un circuito di vendita, a fine giornata e a prezzi notevolmente scontati, dei prodotti alimentari di maggiore deperibilità, attualmente ‘cestinati’ da un modello economico non attrezzato per minimizzare gli sprechi. Oltre a mettere in contatto consumatori ed esercizi che aderiranno all’inziativa, la piattaforma raccoglierà beni alimentari da destinare alle associazioni attive nel sociale. Un modo per aiutare i meno fortunati e per costruire un modello di business più attento all’efficienza, e al rispetto delle risorse alimentari.Per la sicurezza alimentare, invece, le due associazioni hanno costituito un “Osservatorio sulla sicurezza alimentare”, in grado di monitorare l’andamento dei consumi, gli allarmi diffusi sul territorio nazionale ed europeo, l’informazione tratta dai media, al fine di estrapolare dati rilevanti per il settore, per comprendere i fenomeni di “crisi” del mercato e offrire agli operatori una chiave di lettura oggettiva di tali accadimenti.
Abusivismo e Frodi online
Ogni anno vengono presentate, in media, 80mila denunce di utenti truffati da sedicenti ‘negozi online’. E anche l’abusivismo e la contraffazione dilagano: circa 8 siti web su 10 sono a rischio, e son purtroppo sempre di più quelli, italiani ed esteri, che non seguono le normative, a partire dalle informazioni obbligatorie per legge, che spesso non vengano messe a disposizione dei consumatori. E che, anche per questo sono preda di raggiri o comunque vengono indotti alla conclusione di contratti alla cui stipula poi di accorgono di non avere interesse. Per contrastare il fenomeno, Confesercenti e Federconsumatori lanceranno un’App – i cui contenuti siano condivisi anche con le Autorità preposte a ricevere le denunce – facilmente scaricabile su smartphone e tablet che dia la possibilità al consumatore di individuare i siti abusivi ‘non a norma’. L’App sarà inoltre uno strumento per condividere le informazioni di eventuali truffe subite con le autorità preposte e con gli altri utenti. Permetterà inoltre di procedere più celermente alla denuncia delle violazioni e all’istruzione delle pratiche per il risarcimento del danno subito, potendo contare sull’assistenza diretta – sempre per via digitale – degli esperti delle due associazioni.
Turismo amico: fondo di garanzia per i viaggiatori e sportello anti-abusivismo
Le agenzie di viaggio Confesercenti si impegnano a sostituire il Fondo di Garanzia pubblico per la tutela dei clienti delle agenzie di viaggio in caso di fallimento o di insolvenza, con uno strumento assicurativo privato. Un sistema per tutelare la clientela e per permettere ai viaggiatori che hanno acquistato pacchetti turistici di partire tranquilli, senza la paura di sorprese e senza il rischio di perdere soldi: chi si servirà di una delle agenzie associate Assoviaggi Confesercenti, avrà la garanzia del rimborso di quanto pagato e del rientro in patria in caso di fallimento o insolvenza dell’agenzia stessa attraverso il fondo di garanzia associativo.La collaborazione tra Federconsumatori e Confesercenti per il turismo amico prevede anche l’istituzione di uno sportello antiabusivismo nazionale per contrastare il proliferare di viaggi organizzati da soggetti e associazioni non autorizzati, con l’obiettivo di offrire al consumatore la garanzia del massimo rispetto delle norme nazionali ed europee. A completamento del pacchetto di interventi su questo settore, verrà creata anche una camera di conciliazione per dirimere le eventuali questioni sorte tra agenti di viaggio e consumatori sulla base di quanto previsto dal codice del turismo.