Il ministero dello Sviluppo economico ha fissato per il prossimo 26 settembre la riunione con la Fiepet-Confesercenti e le altre associazioni di categoria a proposito delle vicenda Qui! Ticket. La riunione era stata chiesta da Fiepet in considerazione delle gravi problematiche che coinvolgono tantissime aziende della somministrazione dopo la dichiarazione di fallimento di Qui! Group, l’azienda che distribuiva i buoni pasto.
Sonio sufficienti poche cifre a illustrare la gravità della situazione.
Sono oltre 123mila gli esercizi pubblici che vantano crediti verso Qui! Group, L’esposizione totale di Qui! Group verso bar e ristoranti ammonta a 193 milioni. Una parte non trascurabile delle attività di somministrazione deve avere oltre 100mila euro ciascuna.
Il problema riguarda le attività di somministrazione di sei Regioni: Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana, Lazio e Campania.
“Apprezziamo la convocazione da parte del ministero – dice Giancarlo Banchieri, presidente nazionale della Fiepet, la federazione di pubblici esercizi della Confesercenti –, perché il tempo stringe a la situazione si sta facendo drammatica per tantissimi colleghi. In quella sede chiederemo certezze. Migliaia di aziende – con i loro titolari e i dipendenti – rischiano il disastro, è necessario un intervento immediato”.